Jordan 4 Retro Fire Red (2020)

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Jordan 4 Retro Fire Red (2020)

JORDAN 4 RETRO FIRE RED

DC7770-160

Jordan 4 Retro Fire Red (2020)autentiche fiamme dalla finale dell' 89'

Ripubblicato per la prima volta dal 2012 le Air Jordan 4 Fire Red sono tornate! Molto attese per la fine dell’anno, questa iterazione è la più vicino possibile alla versione originale del 1989. Le Jordan 4 Retro Fire Red (2020) ha una tomaia in pelle con un colore bianco, nero e rosso . Una base bianca è usata per gli occhielli rossi che si abbinano al rivestimento interno e al Jumpman sulla linguetta. Accenti neri sul Ali e sotto la gabbia di maglia completano la tomaia. Il marchio “Nike Air” L’ambito “Jumpman” è presente sul tallone in rosso e nero, mentre sulla lingua spicca un Jumpman rosso. Infine, una suola tricolore completata da un tocco di grigio aggiunge dimensione al design. Dopo uscite di discreto successo come il Air Jordan 4 Retro Off-White Sail il marchio Jumpman sta compiacendo la comunità ristampando una delle 4 varianti di colore del pacchetto OG di 89.
Unisex, Uomo
Bianco Nero Rosso
#ffffff
#b32c32

ecco altri modelli di JORDAN 4...

Dopo l’iconica J3, Tinker Hatfield deve superare sé stesso. Nel 1989, con il primo lancio globale del brand, presentano la Jordan 4. La scarpa si presenta simile alla precedente, con un taglio mid, l’air unit visibile, con un prezzo di retail sui 100 dollari, diventando così la più costosa scarpa da basket dell’epoca.
Hatfield introduce una rete di mesh nella parte frontale e laterale che rende la scarpa più leggera, un nuovo materiale premium, il nubuk (simile allo scamosciato) e un sistema di allacciamento, grazie a dei supporti a forma di ali, che permettono di allacciare le stringhe in ben 18 modi differenti.
Nella linguetta appare per la prima volta sotto il jumpman la scritta Flight. Le Jordan diventano un’icona di stile e streetwear anche fuori dal parquet della NBA. In quell’anno Michael dominò sul campo da basket portando Nike a pubblicizzare il brand Jordan sottolineando l’idea che Michael giocasse così bene grazie alle sue scarpe.

Dopo l’iconica J3, Tinker Hatfield deve superare sé stesso. Nel 1989, con il primo lancio globale del brand, presentano la Jordan 4. La scarpa si presenta simile alla precedente, con un taglio mid, l’air unit visibile, con un prezzo di retail sui 100 dollari, diventando così la più costosa scarpa da basket dell’epoca.
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